I finalisti sono “Fuori – storie uscite da Nisida”, aa.vv., edizioni Caracò; “Una lunga notte” di Alessandra d’Antonio e Maurizio de Giovanni, ed. Centoautori; “La guerra di Troia e delle tre Dee” di Maria Cristina Orga, ed. Vocali.
E il 26 maggio saranno ben 240 i ragazzi che voteranno il libro preferito, nella terna proposta dagli organizzatori, che è stata letta, commentata con i docenti di lettere e discussa in incontri collettivi con i singoli autori.
E così, con l’assegnazione del “Premio Sgarrupato 2016”, si conclude la terza edizione del Secondigliano Libro Festival, la manifestazione promossa dall’omonima associazione culturale per incentivare gli indici di lettura e affinare i livelli culturali dei giovani della periferia Nord di Napoli.
Un obiettivo che l’associazione porta avanti con grande entusiasmo, mettendo assieme, attorno ad un unico progetto tutte le scuole del quartiere (un istituto superiore e cinque di primo grado) e ricordare in questo modo la figura e l’opera dello scrittore Marcello d’Orta.
L’appuntamento è per 26 maggio, dunque, alle ore 10 nel Teatrino messo a disposizione dalla Parrocchia dei Missionari dei Sacri Cuori – I traversa Casilli al Corso Italia.
Nel corso della manifestazione si esibiranno alcuni gruppi musicali delle scuole del quartiere al migliore dei quali la giuria di studenti attribuirà il “Premio Prof. M.° Luigi Ruberti” dedicato ad un insigne docente di musica e valente artista napoletano.
La votazione è stata preceduta nelle scuole dalla nomina di 50 studenti che costituiranno una “giuria di qualità” e dal voto delle sei scuole impegnate nel progetto che è stato consegnato in busta chiusa ai promotori e sarà reso noto nel corso della manifestazione.
Il Secondigliano libro festival, che gode del patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Napoli e dell’Ordine dei giornalisti della Campania, si articola in due sezioni, una dedicata alla incentivazione della lettura, che ha visto la partecipazione di 240 studenti delle terze classi delle scuole medie e di due prime classi dell’unico istituto superiore; l’altra, un modulo scrittura, è rivolto ai ragazzi delle quinte classi della scuola primaria, ha visto la partecipazione di 350 alunni delle scuole elementari di Secondigliano e circa 200 di Bologna ad un gemellaggio culturale e si è concluso con la presentazione nei due capoluoghi del maxi libro (con fogli 100x70cm) dal titolo “Napul è … Piazza Grande”.