Le mille vite del superlatitante Pasquale Scotti
di Enzo Musella, Gaetano Pragliola, Gianmaria Roberti, Luigi De Stefano

Mercoledì 27 luglio 2016 – ore 11
Sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania (via Cappella Vecchia 8/b, Napoli)

Mercoledì 27 luglio 2016, alle ore 11, a Napoli, presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania (via Cappella Vecchia 8/b), si terrà la presentazione del libro «Il camorrista fantasma: le mille vite del superlatitante Pasquale Scotti» (Iuppiter Edizioni) di Enzo Musella, Gaetano Pragliola, Gianmaria Roberti e Luigi De Stefano. Con gli autori interverranno i giornalisti Simone Di Meo e Fabio Postiglione. Modera l’incontro il giornalista e consigliere dell’OdG Campania Mimmo Falco.

Il libro
Dalla guerra di camorra al colpo di Stato in Tunisia. Omicidi, intrighi, trattative fra Stato e malavita organizzata. Pasquale Scotti riemerge dal limbo degli invisibili dopo 30 anni, e porta con sé segreti inconfessabili. È l’uomo che ereditò il mandato a riscuotere le promesse della Dc per la liberazione di Ciro Cirillo. Ma sa molto anche dell’omicidio del banchiere Roberto Calvi, un finto suicidio inscenato a Londra da un pugno di cutoliani. Sullo sfondo, le ombre della P2, del Vaticano, dei servizi e della mafia. Scotti fuggì la notte di Natale dell’84 in un vortice di misteri, sparendo dalle mappe con la protezione di menti raffinatissime. È riemerso nel 2015, con le sembianze di un tranquillo uomo d’affari brasiliano. Nel mezzo, decine di avvistamenti, tracce, catture mancate per un soffio. E il sospetto che il ragazzo di Casoria, reo confesso di 25 omicidi, fosse diventato un killer di Stato, riciclato per le missioni più audaci alla corte di tiranni come Ben Alì. 

Gli autori
Enzo Musella
, giornalista e scrittore napoletano. Ha lavorato ai quotidiani Napoli Notte e Roma e presso l’emittente Napolitivù. Autore di numerose inchieste nel mondo della malasanità e non solo. Fu lui a scoprire e far arrestare la banda di pedofili che a due passi dal Comune di Napoli approfittava di ragazzini. Dopo aver ideato e iniziato a scrivere questo libro, è scomparso all’età di 58 anni per una grave malattia contro cui lottava da anni.

Gaetano Pragliola nasce a Villaricca, in provincia di Napoli, il 18 maggio 1991. Cresce a Giugliano in Campania, dove fin da piccolo culla il sogno di diventare giornalista. Sogno che poi diventa realtà grazie all’incontro con Enzo Musella nel 2012. Giornalista pubblicista dal 2014, attualmente studia Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università “L’Orientale” di Napoli. Collabora con il quotidiano Roma e con la testata online Il Meridiano News.

Gianmaria Roberti è nato a Napoli il 15 luglio 1973. Giornalista professionista, laureato in Giurisprudenza, è cultore della materia in Diritto privato all’università Parthenope. Ha collaborato con il settimanale Nuova Stagione, con i quotidiani Roma, Il Sole 24 ore e Metropolis Napoli. È stato redattore del quotidiano La Discussione. Nel 2013 ha fondato la cooperativa editoriale Futuri Digitali e la testata online IlDesk.it di cui è direttore responsabile.

Luigi De Stefano, 69 anni, entra in Polizia nel 1973. Ha lavorato alla squadra mobile delle Questura di Milano e guidato quella della Questura di Caserta, oltre ai Commissariati di S. Maria Capua Vetere, Aversa e Scampia durante la prima faida di camorra. Trasferito a Roma su richiesta del Questore Arnaldo La Barbera, ha assicurato alla giustizia latitanti del calibro di Pasquale Scotti, arrestato a Caivano nel 1983 e Francesco Schiavone “Sandokan”, arrestato in Francia a Millery, ed ha collaborato alla cattura del terrorista latitante Nicola Bortone. Oggi è in pensione.