Si terrà a Pietrastornina un evento sulla Prima Guerra Mondiale 1915-1918 dal 17 al 19 dicembre 2021.
E’ un evento interessante e particolare. Perché?
E’ presto detto: Dentice Pantaleone, un imprenditore campano, ha avuto una grande passione nel collezionare cimeli e reperti storici. In una mia intervista, mi ha raccontato che nella sua attività di recupero e riciclaggio, ebbe occasione di ritrovarsi degli scatoloni. In quegli scatoloni, scoprì delle foto e un diario personale, del maggiore della Giustizia Militare del Regio Esercito, Guglielmo Sabelli. Ho letto alcune parti del diario personale dell’ufficiale e colpisce ciò che riguarda la fucilazione di militari disertori. Si trattava di giovani stanchi di una lunga guerra tra le trincee, una guerra dolorosa che condusse alla morte, anche in battaglia, dei ragazzi del 1899. Ragazzi adolescenti in guerra…oggi sembra una barbarie. E nel suo diario, il maggiore Sabelli, fa notare il suo dolore per quelle fucilazioni…ma il senso del dovere era mancato a quei giovani soldati. Il maggiore scrive che “non avevano saputo onorare il senso di disciplina”. Ed ecco che il senso del sacrificio, prevale sulla “pietas” umana. La prima Guerra Mondiale ha lasciato ancora delle ferite che se ricordiamo un attimo, possiamo pensare ad un massacro di ragazzi inviati sul fronte, a rappresentare il Regio esercito italiano. Sono ferite profonde da vedere. Da analizzare. La Storia rivela questo dramma. E grazie, anche a Dentice Pantaleone, che la Storia non si dimentica.
Benjamin Constant scriveva: “L’arte per amore dell’arte, senza scopo…”. E’ questo il concetto fondamentale.