Un nuovo caso Salvini legato alla Russia di Vladimir Putin imbarazza il governo Meloni. Il leader della Lega inizia la settimana sovranista, che si concluderà per lui sabato a Roma con l’ennesimo raduno delle destre europee molte delle quali filo russe, con una frase di giubilo per il voto a Mosca che ha incoronato senza rivali lo Zar e aggressore dell’Ucraina. «In Russia hanno votato, ne prendiamo atto – dice Salvini -quando un popolo vota ha sempre ragione, le elezioni fanno sempre bene sia quando uno le vince sia quando uno le perde».
Ma ecco un focus sui rapporti fra il dittatore russo e Salvini