…. C’è stata una stagione nella quale si era pensato che il Sud sarebbe diventato il grande `fabbricone’ d’Europa. Ormai, si diceva, i tedeschi sono troppo ricchi per lavorare: faranno fare tutto
al Sud mentre loro staranno a Francoforte a tagliare cedole.
Perché il Mezzogiorno non sia diventato il fabbricone non si sa. Ma lo si può immaginare. Zero infrastrutture, sicurezza non garantita, procedure burocratiche da basso medioevo.
Manca quasi tutto e, soprattutto, manca una classe dirigente appena decente….
Il Sud rimarrà lì ancora per qualche decennio, sovvenzionato dal Nord. Mano a mano che
la gente se ne andrà, costerà sempre meno (e questa è l’unica paradossale buona notizia).
Ma non si può invertire la marcia? Forse sì, anche se nessuno oggi ha le risorse per occuparsi di tutto il Sud. Bisognerebbe scegliere un paio di province-test e mandare lì i migliori magistrati d’Italia,
i migliori poliziotti, i carabinieri più specchiati, i professori universitari più rinomati, più un tot di imprenditori europei (da attirare con ricche agevolazioni). E stare a vedere.
Insomma, creare un paio di Svizzere nel Sud: magari poi si diffondono e anche il resto decolla.
Giuseppe Turani, Come salvare il Sud dalla morte,
QN, 13 aprile 2016, pagina 11
(a cura di ASCO)