… Quella meridionale è questione così trascurata e, negli ultimi decenni, a tal punto denegata che ogni tentativo di riattualizzarla, ogni sforzo di suscitare attorno ad essa attenzione e interesse (percorrendo anche strade nuove) va salutato senz’altro come un fatto positivo e registrato come un passo avanti…
In conclusione, da quando Renzi è capo del governo si può parlare dell’avvio di una nuova strategia per il Sud? No, purtroppo no. E’ evidente che il presidente del Consiglio si sta rendendo conto dell’importanza del Sud ai fini del successo politico, ma non è riuscito ancora (né lui né i suoi collaboratori) a inserire i suoi problemi strutturali dentro una strategia nazionale.
E i presidenti delle Regioni meridionali a loro volta sono stati capaci di avanzare al governo una proposta unitaria, sovraregionale, sui problemi del Sud? No, assolutamente no. Finora gli otto presidenti delle Regioni non si sono mai visti tutti insieme per discuterne. Ci ha provato Emiliano, na gli altri non hanno aderito. De Luca invece ha organizzato unincontro sul Sud e non li ha neanche invitati.
ISAIA SALES, La svolta sul Sud alla prova del dopo voto
Il Mattino, 29/11/16, pagine 1-50