E’ lei una delle ultime Dive di Hollywood, Sharon Stone. Lo dimostra il silenzio totale di tutta la platea presente alla Conferenza stampa,al suo ingresso nella sala dell’Hotel San Domenico di Taormina. Vestita da Antonio Marras , avvolta in quest’abito bianco con fiori e foglie e capo coperto da un velo, a far intravedere il suo nuovo taglio cortissimo di capelli, la Stone, 66 anni, senza un filo di trucco, emana contemporaneamente fascino e grinta.Intervistata dal consulente del Taormina Film festival, il giornalista Marco Fallanca, si parla subito del suo libro: “The Beauty of Living Twice”dove si racconta il percorso non facile della Diva, dopo la grave emorragia celebrale per la quale nel 2001 ha rischiato la morte.Poi , nel 2022 è stata colpita dal pericoloso tumore fibroide, – mi sono dovuta fermare, sono stata in crisi, ma ora ho solo tanta voglia di fare e di vivere.-Si è affrontato l’argomento del suo impegno,da anni , per i diritti civili(tra le tante sue attività, basti pensare a quella trentennale per sostenere la lotta contro l’Aids).-Il mio senso del dovere-dice l’attrice- nasce dal fatto che da piccola sono stata sempre un pò ribelle.Penso che spesso ci si assegnino dei compiti, ci si dice che dobbiamo essere qualcosa di particolare, questo qualcosa cambia a partire dal luogo da cui veniamo o dalla nostra cultura.Secondo me invece ognuno ha la libertà di essere chi vuole essere e il diritto di poterlo essere, dovendo ricevere come tutti gli altri un tetto, acqua, salute e dignità.Sento anche che Dio non fa errori, mentre gli esseri umani si. Noi umani non possiamo scegliere, è Dio a farlo, noi dobbiamo accettare le sue decisioni con grazia. Chi ha l’opportunità d’influenzare gli altri, chi è conosciuto, ha il dovere di essere responsabile.- Adesso a preoccuparla in modo particolare è la situazione politica del suo Paese alla vigilia delle elezioni alla Casa Bianca, “grazie a Dio non sono un politico”, commenta. –Ogni Paese storicamente attraversa un periodo in cui qualcuno vuole diventare padrone del Paese.In molti casi le persone ci riescono e abbiamo visto molti modi diversi in cui questo accade e poi molti modi diversi in cui il popolo si riprende il proprio Paese, sia in modo pacifico, sia attraverso momenti di crisi come la guerra. Sono sempre stata un’americana molto orgogliosa e amo tantissimo il mio Paese. Ovviamente sono molto preoccupata per ciò che sta accadendo in questo momento. Questa è una delle prime volte nella mia vita che ho visto qualcuno candidarsi, basandosi su un programma di odio e oppressione. Mi piace pensare che L’America abbia tutte le qualità che abbiamo sempre sostenuto: indipendenza, coraggio, dignità, e che tutti gli altri Paesi che abbiamo difeso resteranno al nostro fianco mentre attraversiamo questi tempi difficili. “Se fossi in voi non starei tranquilla” afferma,”le prossime elezioni influenzeranno la vita di tutti, anche quella vostra che vivete in Italia.-Per passare ad argomenti più leggeri, si sono dovute aspettare le domande fatte dalla platea come quella sulla sicilia e sulla sua passione per la pittura.”adoro la Sicilia, e adoro l’Europa mi piacerebbe trasferirmi. E’ da tempo che ci sto pensando,”confessa.”Forse è arrivato il momento giusto di farlo.”Sull’amore per la pittura, rivela :” sin da bambina amo dipingere.” E ancora:”Avevo una zia laureata in pittura e letteratura. L’arte ha sempre fatto parte della mia vita. Anche quando mi sono trasferita a New York per lavorare come modella, dipingevo, io mi considero un’artista a 360 gradi, scrivo, dipingo, recito, ho preso lezioni di canto, sono una ballerina abbastanza brava, poi il mestiere di attrice mi ha travolto.Durante il Covid ho ripreso in mano i pennelli.A questo proposito vi dico che a Novembre, a Roma, esporrò alcune delle mie opere al Museo Dell’Ara Pacis.Sono eccitata.”Non poteva mancare una domanda sul film che l’ha resa famosa in tutto il mondo “Basic Instinct”.”Sono stata fortunata nel corso della mia carriera. Dal 1992 il mondo è cambiato è anche lo Star system, alcune cose in meglio, quando ho cominciato io , c’era una vasta gamma di film che costava meno.Oggi le piattaforme stanno prendendo il sopravvento, non è una cosa completamente negativa, perchè si stanno tornando a realizzare film più piccoli e diversi,” dice. “ Basic Instinct, sembrava scandaloso, ora non lo è più.”Siamo tornati a vedere il sesso e la sessualità in modo un pò più naturale. Oggi ci sono meno uomini che scrivono, dirigono, producono e rendono le donne un oggetto, imponendo le loro fantasie sessuali, ci sono meno critici che controllano se il film corrisponde alle fantasie sessuali del maschio. E ci sono più scrittrici, produttrici, registe che ampliano la visione. Se in passato il sesso era considerato qualcosa di sporco era per la prospettiva unica maschile che dominava.” Sull’argomento beneficenza è stata molto chiara.”Mi sono da sempre dedicata ad attività filantropiche, ma mi sono dovuta fermare quando mi sono ammalata. Non credo sia un obbligo per i personaggi famosi dedicarsi alla beneficenza, ma dev’esserci una spinta onesta e sincera da trovare dentro sè stessi. C’è chi è naturalmente portato e chi non ha questo tipo di atteggiamento.” La Stone ha voluto ripercorrere la sua tremenda esperienza sul set del film :” Last Dance-Difesa ad Oltranza di B. Beresford. “Interpretavo un’assassina condannata a morte. Ho voluto sperimentare in prima persona cosa si provasse ad essere rinchiusa in un carcere di massima sicurezza. Per un giorno mi hanno denudato, perquisito ovunque, ammanettato con con ceppi alle gambe e manette ai polsi. Mi hanno portato nel braccio della morte: un piccolo corridoio con delle celle minuscole in sieme ad altre condannate. Prima di entrere mi era stato garantito che nessuno avrebbe saputo chi fossi, ma tutte le detenute ne erano al corrente, e hanno cominciato ad insultarmi, tutto il carcere ce l’aveva con me. Un’esperienza a dir poco terrorizzante. Ho sperimentato tutto dal vero, come un’autentica reclusa, per capire ciò che significasse la pena di morte.”Dopo la conferenza stampa, Sharon Stone si è mostrata al pubblico in tutto il suo fascino e la sua eleganza, sfilando sul Red Carpet con un bellissimo abito realizzato per lei da Dolce&Gabbana, creatori anche del vestito che ha indossato la sera al T. Antico di Taormina durante la consegna del Cariddi D’ Oro. Nel corso della serata , Marco Muller, è stato riconfermato pubblicamente, da Sergio Bionomo (Presidente della Fondazione Taormina Arte che organizza il Festival), Direttore Artistico delle prossime Edizioni.