La brutta notizia risale a un mese fa. E’ accaduto in via Dell’Anticaglia, a Napoli, una delle strade più battute dai turisti. Da un’arcata nei pressi del sito archeologico del teatro romano, cadono pietre di tufo, mattoni rossi e ganci di ferro delle catene… Sul posto intervengono polizia municipale e vigili del fuoco. Non si registrano danni a persone, per fortuna, ma per precauzione viene deciso di chiudere la strada alle auto. E pazienza se il percorso è “strategico” in quanto è il più rapido per raggiungere il Vecchio Policlinico da via Duomo. Siamo ai margini del dedalo di vicoli del centro antico, sul tracciato del decumano superiore, all’altezza dell’incrocio tra vico Limoncello e vico Cinquesanti. Di qui non passano nemmeno le ambulanze. Passa un giorno, ne passano due, ne passano trenta…. La situazione questa era ai primi di agosto e questa rimane. Per le auto e le ambulanze, perché per i motorini e i passanti a piedi il varco c’è (vedi foto). Forse per evitare che le pietre possano danneggiare le auto nelle capote? Forse perché si confida sul rispetto delle regole degli scooteristi napoletani, che come si sa non fanno un metro senza indossare il casco? O forse si fa assegnamento sulla testa dura dei napoletani, a prova di caduta massi? Un cartello, posto da qualche anima in vena di scherzi, avverte: “Qui non sostare! Affrettare il passo. Caduta massi…!” E a Maronna t’accupagna.