Il grande cinema d’autore catalano torna a Foqus (via Portacarrese a Montecalvario, 69). Dopo il successo dell’anno scorso, riparte venerdì 15 settembre, e fino a domenica 17, nella Corte dell’Arte della Fondazione dei Quartieri Spagnoli di Napoli, la rassegna #CCORE (Cinema Catalano d’autORE), organizzata dalla Delegazione del Governo della Catalogna in Italia in collaborazione con l’Institut Ramon Llull, le Università “L’Orientale”, Federico II, Suor Orsola Benincasa e la Società Umanitaria di Alghero.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinema per vedere o rivedere in lingua originale, con sottotitoli in italiano, i migliori film dell’industria cinematografica catalana di recente produzione, presentati nei principali festival internazionali.
La tre giorni di cinema catalano sarà aperta venerdì 15, alle 21, dall’incontro con la curatrice della rassegna, Alessandra Sento, direttrice della Società Umanitaria di Alghero, ente impegnato nella valorizzazione e nella salvaguarda del patrimonio cinematografico e audiovisivo, e con Massimiliano Gaudiosi, ricercatore in Cinema, fotografia e televisione presso l’Università di Napoli Federico II.
A seguire la proiezione di “Sis dies corrents” di Neus Ballús, commedia rivelazione al Festival di Locarno del 2022.
Sabato 16, invece, si comincia alle 18.30 con la Masterclass tenuta da Anna Pfaff, montatrice del film “Alcarràs” di Carla Simòn, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino 2022, che sarà proiettato alle 21.
Nella giornata conclusiva, domenica 17, appuntamento alle 18.30 con la Masterclass tenuta da Cesc Mulet, produttore del film in proiezione la sera, sempre alle 21, “El ventre del mar” di Agustí Villaronga, adattamento di un racconto di Alessandro Baricco con cui il regista catalano, recentemente scomparso, ha continuato il suo percorso di ricerca sulla violenza e di cinema della crudeltà.
Ingresso libero a tutti gli incontri e a tutte le proiezioni. La rassegna è patrocinata dal Comune di Napoli.