Presentato il programma della nuova edizione del Napoli Teatro Festival Italia, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, organismo in house della Regione Campania. Il governatore Vincenzo De Luca, il presidente della Fondazione Campania dei Festival, Luigi Grispello, il direttore del Polo Museale della Campania, Anna Imponente, e il direttore artistico della manifestazione, Ruggero Cappuccio, hanno presentato oggi alla stampa, al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, gli 80 titoli, raggruppati in 10 sezioni, che andranno in scena dal 5 giugno al 10 luglio.
Dagli spettacoli Internazionali a quelli Italiani, attraversando Danza, Musica, Cinema, Letteratura, Formazione, Mostre, ed ancora la sezione SportOpera che racconta della passione dei grandi scrittori per il tema dell’agòne, fino alla sezione Osservatorio che darà spazio e visibilità a compagnie giovani e non più giovani che trovano difficoltà nell’avvio del processo produttivo. Una lunghissima edizione che accoglierà i debutti della sezione dedicata al teatro internazionale costruita intorno alle figure di Jan Fabre, Angelica Liddell, Dimitris Papaioannou e le altre sezioni in cui agiranno autori, registi, attori, musicisti, come Roberto Andò, Isabella Ferrari, Luca Barbareschi, Stefano Massini, Alessandro Preziosi, Fabrizio Gifuni, Luca Zingaretti, Alfonso Santagata, Antonio Capuano, Enzo Moscato, Cristina Comencini, Lina Prosa, Sandro Lombardi, Mimmo Borrelli, Roberto Herlitzka, Andrea Renzi, Enzo Avitabile, Franco Battiato, Peppe Servillo, i Solis String Quartet, l’Orchestra di Piazza Vittorio, Ambrogio Sparagna, l’Ensemble Berlin, Licia Maglietta, Luciano Saltarelli, Andrea De Rosa , Giuseppe Sollazzo, Pino Carbone, Ascanio Celestini, Ennio Fantastichini, Iaia Forte, Antonella Stefanucci, Laura Curino, Simone Derai, Rosalba Di Girolamo, Gea Martire, Teresa Saponangelo, Fulvio Cauteruccio, Sara Bertelà, Massimo Luconi, Rocco Papaleo, Mario Gelardi, Renato Salvetti, Angela Pagano, Andrej Longo, Marcello Cotugno, Gennaro Cimmino, Marcello Colasurdo, Elena Bucci, solo per fare qualche esempio.
Particolarmente significativo lo spazio destinato alla decima sezione in programma, dedicata alla Formazione, che sintetizza uno dei nodi centrali dell’edizione 2017 del Napoli Teatro Festival Italia ovvero il rapporto tra i Maestri e i giovani talenti, l’incontro tra i linguaggi e le generazioni unite nella necessaria e vitale trasmissione dei saperi. Eimuntas Nekrosius, Peter Brook, Tomislav Janezic, saranno a Napoli per condividere la loro arte con giovani artisti della regione e, allo stesso modo, Antonio Biasiucci, Bruno Leone, Maurizio Capone, Laura Curino, Le Belle Bandiere, Spiro Scimone avvieranno qui i loro laboratori con giovani allievi italiani e stranieri, così da favorire “il vitale corto circuito tra saperi provenienti da mondi diversi”.
Tra i progetti speciali del NTFI 2017 si segnalano le provocazioni di “Attori in vetrina”, la coproduzione di “Afghanistan: il grande gioco” diretto da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani per il Teatro dell’Elfo, il “Bellini Globe” che trasforma in teatro elisabettiano gli spazi del Teatro Bellini di Napoli per accogliere, tra tragedie e commedie, sei titoli di Shakespeare diretti da Andrea De Rosa, Giuseppe Miale Di Mauro, Gabriele Russo, Francesco Saponaro, Serena Sinigaglia, Emanuele Valenti, ed ancora, un “Anfiteatro Urbano di Periferia” a San Giovanni a Teduccio per mettere in scena la commedia “Gli onesti della banda” liberamente tratta da testi di Mario Scarpetta ed Age e Scarpelli , ed infine un convegno, “Quartieri di Vita”, sul ruolo del teatro nelle aree del disagio.
Il Napoli Teatro Festival Italia si pone come organismo di crescita culturale e sociale. In tal senso favorirà la partecipazione del pubblico attraverso un’oculata politica di prezzi che propone un biglietto ad 8 euro, un ridotto a 5 per gli under 30 e la gratuità per alcune categorie sociali.
Info: www.napoliteatrofestival.it