“Oggi in commissione Trasparenza è emerso con evidenza il deficit di comunicazione dei singoli consiglieri comunali e dei gruppi sulla Web-Tv del Comune. In un dibattito serrato ma proficuo, al quale hanno preso parte forze di maggioranza e opposizione, si è convenuti sull’esigenza di bilanciare la comunicazione del sindaco e della sua giunta, che hanno il diritto e il dovere di spiegare ai cittadini i provvedimenti assunti, con quella dei consiglieri che, singolarmente, come gruppi o come componenti delle apposite commissioni, svolgono un importante lavoro preparatorio dei temi su cui dibatte l’aula di via Verdi”. Lo scrive in una nota il presidente della commissione Trasparenza al Comune di Napoli, Domenico Palmieri.
“L’assenza del portavoce di sindaco, inoltre, sembra favorire l’accavallamento, forse anche inconsapevole, della comunicazione di de Magistris nel ruolo di sindaco e di leader di una formazione politica”, aggiunge Palmieri.
“Oggi finalmente i nodi sono venuti al pettine e si è deciso di ridiscutere del tema in una prossima riunione dei capigruppo, occasione in cui sarà possibile avanzare proposte concrete. Tra queste, non ultima, la possibilità di ripristinare il doppio canale di comunicazione: uno che segua l’esecutivo e il suo vertice e l’altro che si occupi del consiglio, così come avveniva in passato. Oscurare il consiglio comunale, in tutte le sue articolazioni, significa fare dell’organo di informazione un organo di propaganda e – conclude Palmieri – non garantire il pluralismo, principio che è alla base di ogni sana e piena democrazia”.